CHI SIAMO

LA NOSTRA STORIA
La ANDREONI MARCELLO S.a.s. nasce nel 1985 dalla trasformazione in S.a.s. della omonima società familiare, dalla iniziale attività di raccolta e commercializzazione di rottami vetrosi di provenienza industriale, siamo passati alle raccolte differenziate di imballaggi, inizialmente di solo vetro per poi estenderle a carta, plastica, metallo e legno. Siamo stati tra le prime aziende ad effettuare la raccolta differenziata del vetro con campane in Italia operando nel comune di Milano per quasi venti anni, e primo centro Replastic in Lombardia.
L′attuale autorizzazione AIA 6432 ottenuta nel 2010 dalla Regione Lombardia ci permette di gestire oltre 130 CER comprendenti sia rifiuti urbani che speciali, pericolosi e non pericolosi, spaziando dagli imballaggi alle apparecchiature elettriche elettroniche, dai rifiuti ingombranti ai rifiuti ospedalieri, dai medicinali ai metalli cimiteriali, dalla merce scaduta ai materiali obsoleti.
ATTIVITÀ E SERVIZI
La crescita costante negli anni ha permesso all′azienda di poter offrire i seguenti servizi settori nel campo dei rifiuti:
  • Raccolta
  • Trasporto
  • Recupero
  • Riciclo
  • Selezione
  • Cernita
  • Smaltimento
  • Distruzioni anche ai fini fiscali
  • Adeguamento volumetrico
  • Triturazione
  • Noleggio cassonetti e/o cassoni da 120l. a 30m3
  • Sterilizzazione (attualmente non ancora avviata)
OPERAZIONI AUTORIZZATE NEL NOSTRO IMPIANTO
  • R3 (recupero di sostanze organiche)
  • R4 (recupero metalli)
  • R5 (recupero sostanze inorganiche)
  • R13 (messa in riserva)
  • D9 (trattamento chimico fisico)
  • D13 (raggruppamento preliminare D1-D12)
  • D15 (deposito preliminare a D1-D14)
L′impianto è ubicato a sud ovest di Milano nel comune di Abbiategrasso in zona industriale raggiungibile percorrendo la statale 494 Vigevanese che collega Milano con Vigevano, copre una superficie di oltre 10.000 m2 di cui 3.200 coperti.

MISSION

Supportiamo le aziende nella raccolta e nell′assistenza sulle pratiche ambientali

Per tutte le aziende che producono rifiuti esiste l′obbligo di provvedere al loro smaltimento. Lo smaltimento deve avvenire nel rispetto della Legge al fine di tutelare l′ambiente ed il futuro delle generazioni a venire. É pertanto fondamentale affidarsi a professionisti in grado di offrire supporto a tutti i livelli.

SERVIZI

Il nostro servizio copre tutto il ciclo dei rifiuti, dalla raccolta, allo stoccaggio fino alla loro trasformazione.
Tutte le nostre operazioni avvengono nel rispetto delle Normative vigenti e col supporto di ben due studi di consulenza ambientale.
Forniamo ai nostri clienti supporto nell′ambito della normativa ambientale, logistico e materiale.
Materiale Raccolta Rifiuti
Pratiche ambientali
Certificazioni


RIFIUTI SPECIALI
I rifiuti sono materiali di scarto, sono definiti rifiuti speciali nel momento in cui sono prodotti da aziende o industrie e devono essere smaltiti seguendo procedure a norma di legge per la tutela della sicurezza dei cittadini e nel rispetto dell’ambiente. Sono considerati rifiuti speciali tutti i materiali di scarto derivanti dalle seguenti attività:
  • Rifiuti da attività agricole e agro-industriali;
  • Rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall′art. 184-bis;
  • Rifiuti da lavorazioni industriali;
  • Rifiuti da attività commerciali;
  • Rifiuti da attività di servizio;
  • Rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi;
  • Rifiuti derivanti da attività sanitarie;
Un ulteriore distinzione va fatta per:
  • Rifiuti non pericolosi
    I rifiuti solidi urbani non sono in genere considerati pericolosi. Così come non sono pericolose le acque reflue provenienti dagli scarichi domestici, le acque pluvie.
  • Rifiuti pericolosi
    Si tratta in genere di rifiuti industriali, chimici (prodotti farmaceutici) o commerciali, ma anche domestici con particolare riferimento ai cosmetici, ai prodotti per la pulizia degli ambienti ed alle batterie. Possono contenere agenti chimici, metalli pesanti in grado di contaminare le falde acquifere, i laghi e i fiumi.
Tutti i prodotti altamente inquinanti vanno trattati riducendone la loro pericolosità in modo da evitare che rilascino materiali dannosi per l′ambiente. La nostra azienda è presente nel territorio lombardo da oltre 30 anni, la nostra esperienza ti garantisce lo smaltimento rifiuti pericolosi speciali in totale sicurezza. Noi di Andreoni smaltimenti ecologici ti accompagniamo per l′intero processo di smaltimento dei rifiuti speciali, ti offriamo servizio di: raccolta, trasporto, stoccaggio, trattamento, recupero o smaltimento nel totale rispetto della normativa smaltimento rifiuti speciali.
Con Adreoni i tuoi rifiuti speciali sono al sicuro, nel rispetto dell′ambiente e dei cittadini.
RIFIUTI CIMITERIALI
La tematica dei rifiuti da esumazione ed estumulazione si inquadra nella più vasta materia della gestione dei rifiuti cimiteriali, aspetto posto a margine sia della disciplina dei rifiuti urbani in senso stretto, sia della disciplina dei rifiuti sanitari.
Con il presente contributo ci proponiamo di approfondire, in particolare, le problematiche connesse alla corretta attribuzione, a tali rifiuti, del codice dell′Elenco Europeo. Sottolineiamo, preliminarmente, che su tale argomento non si riscontra, ad oggi, un orientamento univoco a livello nazionale, con le prevedibili ricadute in termini di organica applicazione delle procedure amministrative e di controllo.
La disamina della questione richiede un coordinamento tra la disciplina speciale dei rifiuti sanitari (DPR254/2003, e segnatamente del capo III) e la norma generale di settore (parte quarta del D.Lgs 152/06), alla quale la prima fa esplicito rinvio per tutto quanto non espressamente previsto. Il riferimento legislativo per gli aspetti procedurali va invece ricercato nei regolamenti di polizia mortuaria adottati in conformità al DPR 285/90, norma quadro di settore.
Come accennato in premessa, l′attività di normazione secondaria, posta in essere da Regioni e Province, ha condotto a differenti codifiche, laddove una gestione razionale del comparto imporrebbe criteri condivisi di classificazione e codificazione.
RIFIUTI URBANI
Sono rifiuti speciali (D.Lgs. 152/06, art. 184, c. 3):
  • Rifiuti da attività agricole e agro-industriali;
  • Rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall′art. 184-bis;
  • Rifiuti da lavorazioni industriali;
  • Rifiuti da lavorazioni artigianali;
  • Rifiuti da attività commerciali;
  • Rifiuti da attività di servizio;
  • Rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi;
  • Rifiuti derivanti da attività sanitarie.
RIFIUTI OSPEDALIERI
I rifiuti sanitari devono essere gestiti in modo da diminuirne la pericolosità, da favorirne il reimpiego, il riciclaggio e il recupero e da ottimizzarne la raccolta, il trasporto e lo smaltimento.
A tale fine devono essere incentivati:
  • l′organizzazione di corsi di formazione del personale delle strutture sanitarie sulla corretta gestione dei rifiuti sanitari, soprattutto per minimizzare il contatto di materiali non infetti con potenziali fonti infettive e ridurre la produzione di rifiuti a rischio infettivo;
  • la raccolta differenziata dei rifiuti sanitari assimilati agli urbani prodotti dalle strutture sanitarie;
  • l′ottimizzazione dell′approvvigionamento e dell′utilizzo di reagenti e farmaci per ridurre la produzione di rifiuti sanitari pericolosi non a rischio infettivo e di rifiuti sanitari non pericolosi;
  • l′ottimizzazione dell′approvvigionamento delle derrate alimentari al fine di ridurre la produzione di rifiuti alimentari;
  • l′utilizzo preferenziale, ove tecnicamente possibile, di prodotti e reagenti a minore contenuto di sostanze pericolose;
  • l′utilizzo preferenziale, ove tecnicamente possibile, di plastiche non clorurate;
  • l′utilizzo di tecnologie di trattamento di rifiuti sanitari tendenti a favorire il recupero di materia e di energia.
RACCOLTA E RICICLAGGIO
Il riciclaggio è più complesso del semplice smaltimento in discarica o negli inceneritori cui non si sostituisce, ma che ne limita comunque l′utilizzo. Si parla di "sistema di riciclaggio" riferendosi all′intero processo produttivo e non soltanto alla fase finale; questo comporta:
  • per la produzione dei beni, l′uso di materiali biodegradabili che facilitano lo smaltimento "naturale" della materia nel momento in cui il prodotto si trasforma in rifiuto;
  • l′uso di materiali riciclabili come il vetro, evitando i materiali più difficili o impossibili da riciclare;
  • la raccolta differenziata dei rifiuti, passaggio fondamentale del processo.
In questo modo la separazione dei materiali riduce i costi di ritrattamento. Il riciclaggio apre anche un nuovo mercato in cui nuove piccole e medie imprese recuperano i materiali riciclabili per rivenderli come materia prima o semilavorati alle imprese produttrici di beni, un mercato che si traduce spesso in nuova occupazione.
CODICI CER
Ecco la lista dei Codici CER che la ANDREONI MARCELLO S.a.s. è in grado di trattare:
  • CER Descrizione rifiuto
  • 02 01 04 rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi)
  • 02 01 10 rifiuti metallici
  • 02 03 04 scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione
  • 02 05 01 scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione
  • 02 06 01 scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione
  • 02 07 04 scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione
  • 03 01 01 scarti di corteccia e sughero
  • 03 01 04 *segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci contenenti sostanze pericolose
  • 03 01 05 segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci diversi da quelli di cui alla voce 03 01 04
  • 03 01 99 rifiuti non specificati altrimenti - limitatamente a frammenti e manufatti di vimini ed a fibra di legno e pasta di legno anche umida, purchè palabile
  • 07 02 13 rifiuti plastici
  • 09 01 10 macchine fotografiche monouso senza batterie
  • 09 01 11 *macchine fotografiche monouso contenenti batterie incluse nelle voci 16 06 01, 16 06 02 o 16 06 03
  • 09 01 12 macchine fotografiche monouso diverse da quelle di cui alla voce 09 01 11
  • 10 02 01 rifiuti del trattamento delle scorie
  • 10 02 02 scorie non trattate
  • 10 02 10 scaglie di laminazione
  • 10 06 01 scorie della produzione primaria e secondaria
  • 10 06 02 impurità e schiumature della produzione primaria e secondaria
  • 10 07 01 scorie della produzione primaria e secondaria
  • 10 09 03 scorie di fusione
  • 10 10 03 scorie di fusione
  • 10 11 03 scarti di materiali in fibra a base di vetro
  • 10 11 12 rifiuti di vetro diversi da quelli di cui alla voce 10 11 11
  • 11 05 01 zinco solido
  • 12 01 01 limatura e trucioli di materiali ferrosi
  • 12 01 02 polveri e particolato di materiali ferrosi
  • 12 01 03 limatura e trucioli di materiali non ferrosi
  • 12 01 04 polveri e particolato di materiali non ferrosi
  • 12 01 05 limatura e trucioli di materiali plastici
  • 12 01 99 rifiuti non specificati altrimenti - limitatamente ai nastri abrasivi, cascami di lavorazione, componenti di macchine e attrezzature industriali
  • 15 01 01 imballaggi in carta e cartone
  • 15 01 02 imballaggi in plastica
  • 15 01 03 imballaggi in legno
  • 15 01 04 imballaggi metallici
  • 15 01 05 imballaggi in materiali compositi
  • 15 01 06 imballaggi in materiali misti
  • 15 01 07 imballaggi in vetro
  • 15 01 09 imballaggi in materia tessile
  • 15 02 03 assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi, diversi da quelli di cui alla voce 15 02 02
  • 16 01 03 pneumatici fuori uso
  • 16 01 12 pastiglie per freni, diverse da quelle di cui alla voce 16 01 11
  • 16 01 16 serbatoi per gas liquido
  • 16 01 17 metalli ferrosi
  • 16 01 18 metalli non ferrosi
  • 16 01 19 plastica
  • 16 01 20 vetro
  • 16 01 22 componenti non specificati altrimenti
  • 16 01 99 rifiuti non specificati altrimenti - limitatamente ai cavi elettrici
  • 16 02 11 *apparecchiature fuori uso, contenenti clorofluorocarburi, HCFC, HFC
  • 16 02 12 * apparecchiature fuori uso, contenenti amianto in fibre libere
  • 16 02 13 * apparecchiature fuori uso, contenenti componenti pericolosi diversi da quelli di cui alle voci 16 02 09 e 16 02 12
  • 16 02 14 apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 16 02 09 a 16 02 13
  • 16 02 14 apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 16 02 09 a 16 02 13 (NON RAEE)
  • 16 02 16 componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16 02 15
  • 16 03 03 *rifiuti inorganici, contenenti sostanze pericolose
  • 16 03 04 rifiuti inorganici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 03
  • 16 03 05 *rifiuti organici, contenenti sostanze pericolose
  • 16 03 06 rifiuti organici, diversi da quelli di cui alla voce 16 03 05
  • 16 05 05 gas in contenitori a pressione, diversi da quelli di cui alla voce 16 05 04
  • 16 06 01 *batterie al piombo
  • 16 06 02 *batterie al nichel-cadmio
  • 16 06 03 *batterie contenenti mercurio
  • 16 06 04 batterie alcaline (tranne 16 06 03)
  • 16 06 05 altre batterie ed accumulatori
  • 16 06 06 *elettroliti di batterie ed accumulatori, oggetto di raccolta differenziata
  • 17 02 01 legno
  • 17 02 02 vetro
  • 17 02 03 plastica
  • 17 04 01 rame, bronzo, ottone
  • 17 04 02 alluminio
  • 17 04 03 piombo
  • 17 04 04 zinco
  • 17 04 05 ferro e acciaio
  • 17 04 06 stagno
  • 17 04 07 metalli misti
  • 17 04 11 cavi, diversi da quelli di cui alla voce 17 04 10
  • 18 01 01 oggetti da taglio (eccetto 18 01 03)
  • 18 01 02 parti anatomiche ed organi incluse le sacche per il plasma e le riserve di sangue (tranne 18 01 03)
  • 18 01 03 *rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni
  • 18 01 04 rifiuti che non devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni(es. bende, ingessature, lenzuola, indumenti monouso, assorbenti igienici)
  • 18 01 06 *sostanze chimiche pericolose o contenenti sostanze pericolose
  • 18 01 07 sostanze chimiche diverse da quelle di cui alla voce 18 01 06
  • 18 01 08 *medicinali citotossici e citostatici
  • 18 01 09 medicinali diversi da quelli di cui alla voce 18 01 08
  • 18 01 10 *rifiuti di amalgama prodotti da interventi odontoiatrici
  • 18 02 01 oggetti da taglio (eccetto 18 02 02)
  • 18 02 02 *rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni
  • 18 02 03 rifiuti che non devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni
  • 18 02 05 * sostanze chimiche pericolose o contenenti sostanze pericolose
  • 18 02 06 sostanze chimiche diverse da quelle di cui alla voce 18 02 05
  • 18 02 07 *medicinali citotossici e citostatici
  • 18 02 08 medicinali diversi da quelli di cui alla voce 18 02 07
  • 19 01 02 materiali ferrosi estratti da ceneri pesanti
  • 19 01 18 rifiuti della pirolisi, diversi da quelli di cui alla voce 19 01 17
  • 19 10 01 rifiuti di ferro e acciaio
  • 19 10 02 rifiuti di metalli non ferrosi
  • 19 12 01 carta e cartone
  • 19 12 02 metalli ferrosi
  • 19 12 03 metalli non ferrosi
  • 19 12 04 plastica e gomma
  • 19 12 05 vetro
  • 19 12 07 legno diverso da quello di cui alla voce 19 12 06
  • 19 12 08 prodotti tessili
  • 20 01 01 carta e cartone
  • 20 01 02 vetro
  • 20 01 10 abbigliamento
  • 20 01 11 prodotti tessili
  • 20 01 13 *solventi
  • 20 01 14 *acidi
  • 20 01 15 *sostanze alcaline
  • 20 01 17 *prodotti fotochimici
  • 20 01 19 *pesticidi
  • 20 01 21 *tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio
  • 20 01 23 *apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi
  • 20 01 25 oli e grassi commestibili
  • 20 01 26 *oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20 01 25
  • 20 01 27 *vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose
  • 20 01 28 vernici, inchiostri, adesivi e resine diversi da quelli di cui alla voce 20 01 27\
  • 20 01 29 *detergenti contenenti sostanze pericolose
  • 20 01 30 detergenti diversi da quelli di cui alla voce 20 01 29
  • 20 01 31 *medicinali citotossici e citostatici
  • 20 01 32 medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20 01 31
  • 20 01 33 *batterie e accumulatori di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché batterie e accumulatori non suddivisi contenenti tali batterie
  • 20 01 34 batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20 01 33
  • 20 01 35 *apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 20 01 21 e 20 01 23, contenenti componenti pericolosi
  • 20 01 36 apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35
  • 20 01 36 apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 20 01 21, 20 01 23 e 20 01 35 (NON RAEE)
  • 20 01 37 *legno, contenente sostanze pericolose
  • 20 01 38 legno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37
  • 20 01 39 plastica
  • 20 01 40 metallo (ivi comprese le componenti metalliche ornamentali separate in fase di esumazione ed estumulazione)
  • 20 01 41 rifiuti prodotti dalla pulizia di camini e ciminiere
  • 20 02 02 terra e roccia
  • 20 03 07 rifiuti ingombranti
  • 20 03 99 rifiuti urbani non specificati altrimenti - limitatamente ai rifiuti urbani, costituiti da elementi metallici, derivanti da riesumazione ed estumulazione

CONSULENZA AZIENDALE

Dal 1985 siamo presenti sul mercato, pronti ad offrire la nostra lunga esperienza nel settore di raccolta, riciclaggio e smaltimento dei rifiuti.
Ti ascoltiamo, consigliamo e accompagniamo nel miglior modo possibile nello smaltimento dei tuoi rifiuti, in sicurezza e a norma di legge.
Grazie al supporto di due studi privati, possiamo offrirti gratuitamente un servizio di assistenza legale che garantisce tutti gli accorgimenti necessari per le differenti attività legate alla raccolta e smaltimento.
Nello specifico, ci occupiamo di:
  • smaltimento di rifiuti speciali;
  • smaltimento di rifiuti urbani;
  • smaltimento di rifiuti ospedalieri (rifiuti sanitari pericolosi e non);
  • smaltimento di rifiuti cimiteriali;
  • raccolta e riciclaggio;
  • raccolta, trasporto e smaltimento: pensiamo noi a tutto, occupandoci anche di smaltimento dei rifiuti pericolosi e non, di rifiuti speciali e riciclabili e fornendo al cliente tutto il necessario per svolgere l′attività, come il contenitore per la raccolta dei rifiuti speciali, le istruzioni operative, una adeguata formazione e supporto generale per tutte le operazioni.

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termini e le condizioni
Consulenza Ambientale Gratuita
La ANDREONI MARCELLO s.a.s svolge un servizio di raccolta di rifiuti speciali rivolto ad aziende in Lombardia che operano in numerosi settori.
L′azienda offre servizi di raccolta e micro-raccolta di rifiuti speciali che rientrano nell′ambito di più di 130 codici CER.
Via Mendosio, 32
20081 Abbiategrasso (MI)
P.IVA: 07990210150

www.andreonismaltimenti.it